Le Suore Guanelliane al Giubileo della Vita Consacrata: pellegrine di speranza sulla via della pace
- comunicazionesuore
- 27 ott
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Dall’8 all’11 ottobre, Roma ha accolto migliaia di consacrate e consacrati provenienti da ogni continente per il Giubileo della Vita Consacrata, celebrato sul tema “Pellegrini di speranza, sulla via della pace”. Giorni intensi di preghiera, ascolto e fraternità hanno intrecciato un vero mosaico di lingue, culture e carismi — religiose e religiosi, membri di società di vita apostolica, istituti secolari, Ordo Virginum, contemplativi, eremiti e nuove forme — in una sola danza dello Spirito, che ha reso visibile la bellezza e la varietà delle vocazioni della Chiesa Carismatica.
Alla S. Messa in Piazza San Pietro, presieduta da Papa Leone, erano presenti sr. Sara Sánchez Martín, Superiora provinciale, sr. Neuza Maria Giordani, Vicaria generale, e numerose formatrici della Congregazione. Il Santo Padre ha invitato i consacrati a “chiedere, cercare e bussare” – icone dei consigli evangelici – per rinnovare ogni giorno la propria sequela del Signore nella povertà, nell’obbedienza e nella carità.
Tra le partecipanti, anche sr. Cristina Valea, in servizio nell’équipe di comunicazione del Giubileo, in collaborazione con la UISG e il Dicastero per la Vita Consacrata. La sua presenza ha reso visibile il contributo guanelliano alla comunione e alla narrazione ecclesiale dell’evento.
Il Giubileo si è concluso con il mandato a “camminare insieme come artigiani di pace”, portando nelle comunità il respiro universale della speranza e della fraternità.





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